chianchio
2008-10-15 17:13:18 UTC
Premessa: non mi riferisco ad un discorso politico bensì a un discorso di forma e professionalità giornalistica.
Siamo d'accordo che il TG4 sia di parte, in quanto il proprietario è Berlusconi, nonchè leader della destra e del suo partito (ed anche presidente del consiglio), mi sembra logico che venga esaltata la destra politica e quanto di buono venga ritenuto dai politici di destra e coalizioni.
Quello che non capisco è la professionalità di Emilio Fede. Anche Enrico Mentana, che faceva il TG5, era schierato e di parte, per la sinistra, come altri, ma non mi sembrava ai livelli di Fede.
Emilio Fede è fin troppo esplicito e supera ogni limite nel mostrarsi di destra e che parteggia per Berlusconi. Quando lo vedo mentre fa il suo mestiere comincia a sproloquiare in modo assurdo, ha un modo di porsi assurdo che non vedo fare a tutti gli altri giornalisti che dirigono i loro TG. Il TG4 è un Tg assurdo! Negli altri TG vedo i giornalisti passare da una notizia all'altra senza i modi di fare che ha Emilio Fede!
Un TG, che sia schierato a destra o a sinistra, resta sempre un servizio pubblico d'informazione: credo vi sia una determinata netiquette (regole) professionale per operare nella professione di giornalista.
Poi per non parlare dei fuori-onda storici e di tutti quei battibecchi (stile Maurzio Mosca) assurdi tra Emilio Fede e personaggi coi quali non andava d'accordo, anche in onda su qualche trasmissione (vedi Maurizio Costanzo).
Un TG e il suo direttore non dovrebbero attenersi al dover solamente presentare, mandare in onda e commentare (in modo super-partes) le notizie?
P.S.= La mia non è una critica politica bensì professionale sul modo di dirigere un Telegiornale.